Austria, è l’ora della poule scudetto nella Bundesliga

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    Anche nella Bundesliga austriaca riprendono le ostilità. Mercoledì 3 giugno, infatti, andrà in scena la prima giornata della poule scudetto, tre i match in programma che vedranno le prime sei classificate della Regular Season affrontarsi per la prima di dieci sfide che conducono al titolo. Vediamo, dunque, le partite di questo primo turno.

    Il LASK che ha chiuso al comando la stagione a quota 54 punti dovrà vedersela con l’Hartberg tra le mura amiche. I bianconeri quest’anno si sono imposti in entrambe le sfide della stagione regolare, prima battendo l’Hartberg 2-1 in trasferta e poi sconfiggendolo con un sonoro 5-1 al Waldstadion. Il LASK continua dunque a coltivare il sogno di tornare a vincere la Bundesliga dopo un digiuno che dura dal 1965, anno in cui si aggiudicò il suo primo ed unico titolo, successo che invece ancora manca agli avversari.

    Il secondo match vedrà invece scendere in campo Strum Graz e Wolfsberger. I padroni di casa hanno chiuso la prima parte di campionato al quinto posto a quota 32 punti, esattamente a sei lunghezze dagli ospiti. Nel primo confronto della stagione in corso è stato lo Sturm Graz ad imporsi di misura, mentre nel match di ritorno a Graz è stato il Wolfsberger a rifilare un poker di reti ai bianconeri. Nell’albo d’oro della Bundesliga austriaca il nome dello Sturm Graz è inciso 3 volte, l’ultima nel 2011; ancora zero titoli invece per gli ospiti.

    Gli ultimi a scendere in campo saranno invece il Salisburgo ed il Rapid Vienna. I campioni in carica iniziano dunque la marcia verso il settimo titolo consecutivo dalla sfida con il Rapid, che ha chiuso al terzo posto la stagione regolare. Le due sfide nella prima parte di stagione si sono chiuse entrambe a favore dei campioni d’Austria, che hanno prima espugnato l’Allianz Stadium per 2-0 e poi si sono imposti in casa per 3-2. Nell’albo d’oro della Bundesliga il Salisburgo occupa un posto di tutto rilievo con i suoi 13 titoli vinti, ma è ancora lontanissimo dal record detenuto dagli avversari che guardano tutti dall’alto grazie ai 32 titoli vinti sinora.